Tutti i bambini dovrebbero avere l’opportunità di fare musica con un buono strumento musicale e imparare ad amare la musica. La musica di insieme è un ingrediente essenziale per lo sviluppo della personalità dei giovani “Archiland “ e “Mandoland” , una classe di musica che andrà a sperimentare l’esperienza di una vera propria orchestra scolastica.

Progetto “Archiland” per la realizzazione di un’orchestra di strumenti ad arco o a plettro nella scuola primaria

Premessa
La Musica, diceva Aristotele, non va praticata per un unico tipo di beneficio che da essa può derivare, ma per usi molteplici, poiché può servire per l’educazione, per procurare la catarsi e in terzo luogo per ricreazione, il sollievo e il riposo dallo sforzo. La musica è un ottimo strumento da utilizzare per l’educazione emotiva, è un’arte seppure complessa, che ci permette di stimolare la crescita dei bambini sul piano fisico, intellettuale, emotivo, sociale. Anche da un punto di vista fisico l’esperienza musicale è molto stimolante: pensiamo a come suonare vuol dire confrontarsi con la necessità di affinare il controllo del proprio corpo, delle proprie capacità motorie. Il corpo è il mezzo diretto che la persona ha per realizzare sullo strumento le idee musicali che ha in mente, ma parlare del corpo ci permette una riflessione ancora più interessante, la musica è fatta di vibrazioni. Intuitivamente, dunque, sembrerebbe che l’esperienza musicale si realizzi esclusivamente attraverso il nostro apparato uditivo, se però facciamo attenzione ed esercitiamo la nostra percezione del corpo, scopriremo che noi non ascoltiamo la musica solamente attraverso l’udito, ma la viviamo anche attraverso il nostro corpo: sotto forma di vibrazioni, che fanno risuonare le nostre cavità naturali, e sotto forma di tensioni muscolari, che la musica stessa produce in noi. Se a questo punto riflettiamo sul fatto che anche le emozioni sono qualcosa che viviamo attraverso il corpo, attraverso le tensioni muscolari e le sensazioni viscerali che sono la base fisiologica del nostro sentire le emozioni, allora troviamo un punto d’incontro tra musica ed emozioni proprio nel nostro corpo. Non è un caso, probabilmente, che il termine ‘sentire’, sia in italiano che in altre lingue, può far riferimento tanto all’esperienza di ascolto quanto alla percezione delle sensazioni fisiche e delle emozioni.

IL PROGETTO “ARCHILAND” e “MANDOLAND”

Progetto “Archiland” e “Mandoland” è un corso collettivo per sperimentare l’improvvisazione
suonando uno strumento ad arco o a plettro, rivolto agli alunni della scuola primaria (a partire
dalla classe IV), che permette ai ragazzi di imparare lo strumento in un sistema basato sul modello
della vera e propria Orchestra.
Gli strumenti sono: violino, viola, violoncello, contrabbasso oppure chitarra e mandolino.
Gli allievi partono da un livello “zero” di conoscenza. Le lezioni sono sempre collettive e, durante la
prima lezione, l’insegnante insieme all’alunno sceglierà lo strumento più adatto, sia per lui che per
il corso. Le lezioni seguono poi un metodo didattico collaudato che permette la crescita graduale e
collettiva del gruppo, fino al raggiungimento di un livello tale da permettere l’esecuzione di brani
completi, appositamente composti.
Il lavoro è pianificato metodicamente e l’acquisizione delle nozioni basilari riesce in modo più
facile ed efficace lavorando in gruppi d’assieme, rendendo i singoli contenuti più accessibili.

FASI DEL LAVORO

1 Primo approccio agli strumenti
Il primo step è quello di far scoprire le sonorità e i timbri, nonchè il funzionamento degli strumenti,
attraverso delle semplici azioni sullo strumento apprendibili in poco tempo e da eseguirsi a
comando.

2 La conduction estemporanea d’insieme
Poi vengono spiegati i “gesti del direttore”, appositamente messi a punto per il progetto e molto
intuitivi. Tali gesti sono utilizzati negli arrangiamenti, facendo riferimento a una pratica chiamata
“conduction”, seppur semplificata per bambini senza formazione musicale e strumentale. In questa pratica si impara anche a relazionarsi in un contesto di musica d’insieme.

3 Orchestra!
In una terza fase si provano i brani nei loro arrangiamenti appositi.
All’interno dei brani ci saranno dei piccoli interventi di improvvisazione, attraverso l’interazione
con le improvvisazioni dei docenti.

Come funziona il corso
Due insegnanti (uno di violino/viola, l’altro di violoncello/contrabbasso) o un solo docente nel
caso della classe di chitarra/mandolini) tengono le lezioni secondo un calendario ed un orario che
viene deciso autonomamente dalla scuola; questo per non imporre vincoli e permettere di gestire
autonomamente il progetto.
La lezione collettiva viene svolta in un “laboratorio” attrezzato con gli strumenti in piena libertà.
Leggii, sgabelli da orchestra, parte degli strumenti ad arco didattici, chitarre e mandolini, gli
strumenti a percussione vengono forniti da “Musical-Mente” in forma di valorizzazione del
progetto, così come i docenti esperti e l’elaborazione delle partiture e degli arrangiamenti didattici
specifici orchestrali. La lezione si può svolgere in classe dato che gli strumenti sono facilmente
trasportabili.
Anche l’organizzazione a concerti ed eventi fuori dal curricolo scolastico sono a carico di “Musicalmente”.

OBIETTIVI SPECIFICI
L’obiettivo di questo Laboratorio sarà quello di avvicinare i bambini alla musica con un approccio
creativo e giocoso e di far scoprire loro gli strumenti ad arco, poco diffusi al di fuori dell’ambiente
del conservatorio, sperimentando da subito l’orchestra d’archi e la musica d’insieme senza avere
competenze strumentali.
– Costruire competenze musicali di ascolto e di coordinazione in ensemble
– Costruire competenze di cittadinanza tramite le attività di insieme.
Attraverso le lezioni collettive di musica d’insieme si potrà offrire la possibilità di avvicinarsi al
mondo della musica ad un notevole numero di ragazzi.
A fine anno scolastico è previsto anche un piccolo concerto.

FASI DEL LAVORO ore in compresenza ore totali per le due classi incontri a scuola
1. Progettazione e stesura arrangiamenti (non svolte con la classe)
2. Primo approccio agli strumenti: Sperimentazione del funzionamento degli strumenti (in classe) 2 2 2
3. La conduction estemporanea di insieme: Sperimentazione di gesti musicali e azioni strumentali (in classe) 2 4 2
4.Orchestra Prove d’insieme (a gruppi classe alternati) 6 12 3 (da due ore a classe divisa, un’ora per ogni gruppo)
5. Concerto finale 2 2 1 se sarà possibile
TOTALE 22

DIDATTICA
Nelle lezioni di strumento di gruppo i ragazzi imparano le tecniche di base in classe con
l’insegnante e queste vengono immediatamente applicate con studio di specifici brani musicali
appositamente composti, che potranno successivamente essere anche eseguiti in pubblico.

QUADRO ORARIO
La classe viene divisa in due gruppi.
Un gruppo sarà seguito in compresenza dai due docenti di strumento per gli archi e da un solo
docente per i plettri.
L’altro gruppo svolgerà attività curricolare con il proprio docente e si occuperà della formazione di
educazione musicale generale.
Le lezioni si effettueranno per 10 settimane da calendarizzare tra novembre e giugno

DOCENTI
I docenti sono d’arco disponibili sono i Maestri Pizio e Brera per Archiland e la Maestra Finardi per
Mandoland

Il Direttore Artistico
Paola Ceretta

Ringraziamo